Imposta di soggiorno - Posada

Imposta di soggiorno - Posada

ISTITUZIONE DELL'IMPOSTA

Il decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23 ha dato facoltà ai Comuni di istituire l'Imposta di soggiorno il cui gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali.

Il Comune di Posada, con delibera del C.C. n. 40 del 31.07.2017 ha introdotto l'Imposta di soggiorno con decorrenza 1 novembre 2017 e con delibera del G.C. n. 64 del 22.05.2018 ha approvato la modifica e l’integrazione delle tariffe.

L'istituzione dell’Imposta di soggiorno rientra fra gli indirizzi qualificanti di un'organica strategia di risanamento dei conti del Comune, finalizzati a condurre gradualmente il bilancio su un sentiero di concreta sostenibilità finanziaria ed economica, senza operare tagli per i servizi essenziali, specie quelli rivolti alle categorie deboli, e senza precludersi di cogliere le opportunità per favorire lo sviluppo economico e l'occupazione.

In questo modo si assicura al bilancio dell’Ente un’entrata strutturale per fronteggiare le esigenze emergenti in materia di turismo e di sostegno delle strutture ricettive, attuare interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali, così come indicativamente previsto dalla normativa di riferimento;

L'imposta prevede alcuni obblighi per il gestore della struttura ricettiva, quali la riscossione dal turista dell'imposta e il successivo riversamento nelle casse comunali.

Il gestore della struttura ricettiva ha anche l'obbligo di dichiarare i pernottamenti imponibili ai fini dell'Imposta con cadenza trimestrale, utilizzando il software gestionale messo a disposizione dall'Amministrazione Comunale. 

 

APPLICAZIONE

L'imposta si applica ad ogni pernottamento (ovvero per ogni persona e per ogni notte), fino ad un massimo di 30 pernottamenti consecutivi, nelle strutture ricettive alberghiere, all'aria aperta ed extralberghiere, che si trovano nel territorio del Comune di Posada, ed è calcolata per ciascun pernottamento applicando alla tariffa base eventuali riduzioni

 

CHI DEVE PAGARLA

E' soggetto al pagamento dell'imposta di soggiorno chi, non risultando iscritto all'anagrafe del Comune di Posada, pernotta nelle seguenti strutture ricettive situate nel territorio del Comune di Posada:

Strutture ricettive alberghiere:

alberghi, alberghi residenziali, alberghi diffusi, villaggi albergo.

Strutture ricettive all’aria aperta:

campeggi e villaggi turistici, aree sosta di caravan, autocaravan e altri simili mezzi mobili di pernottamento.

Strutture ricettive extra-alberghiere:

case per ferie, ostelli per la gioventù, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per vacanze, residence, esercizio saltuario del servizio di alloggio e prima colazione (bed & breakfast), turismo rurale, agriturismo, nonché le unità immobiliari non adibite ad abitazioni principali (c.d. seconde case), concesse in locazione con finalità turistiche, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera c) della L. n. 431/98.

 

QUANTO SI PAGA

L’imposta di soggiorno è determinata per persona e per pernottamento ed è articolata in maniera differenziata tra le strutture ricettive  in modo da tener conto delle caratteristiche e dei servizi offerti dalle medesime.

L’imposta è applicata, fino ad un massimo di trenta pernottamenti consecutivi

Le tariffe sono stabilite nella seguente misura:

- € 1.50 a presenza (pernottamento) nel periodo Luglio / Agosto 

- € 1.00 a presenza (pernottamento) nei mesi di Aprile/Maggio/Giugno /Settembre/Ottobre /Novembre; 

- Non sono soggetti ad Imposta di Soggiorno i mesi di Dicembre/Gennaio/Febbraio/ Marzo;

ALBERGHI - Imposta 

€ 1.50 PER PERSONA PER CIASCUN PERNOTTAMENTO nei Mesi di luglio/Agosto 

€ 1.00 nei mesi di Aprile/Maggio/Giugno/Settembre/Ottobre /Novembre;

TIPOLOGIA STRUTTURA

4 stelle

€ 1.50

€ 1.00

3 stelle

€ 1.50

€ 1.00

2 stelle / 1 stelle

€ 1.50

€ 1.00

*€ 50,00 per ciascuna unità immobiliare = importo annuo forfetario nell’ipotesi contemplata dall’art. 4 comma 4 del Regolamento Comunale sull’imposta di soggiorno

*Periodo massimo di applicazione imposta per ciascuna locazione breve ad uso turistico: 30 giorni consecutivi

 

COME SI VERSA L'IMPOSTA

I soggetti tenuti al pagamento dell'imposta, al termine di ciascun soggiorno, corrispondono l’imposta al gestore della struttura ricettiva presso la quale hanno pernottato, il quale provvede alla riscossione dell’imposta rilasciandone quietanza.

Il versamento dell'imposta di soggiorno è effettuato dal gestore delle strutture ricettive, entro i termini stabiliti, mediante bonifico bancario o postale intestato a:

COMUNE DI POSADA – Servizio di Tesoreria

IBAN: IT 88 W 01015 86920 000000015001

Causale: indicare denominazione e codice fiscale o partita IVA della struttura ricettiva, il trimestre e l’anno di riferimento. (Esempio: Hotel ---------------- -  - XX  trimestre 201XX---/oppure immobile Foglio ___ Mapp. ____ Sub.__  (se il versamento è eseguito da un privato per abitazioni a disposizione)

N.B.: Il versamento il cui termine cade di sabato o di giorno festivo è considerato tempestivo se effettuato il primo giorno lavorativo successivo (art 6 comma 8 del Decreto Legge 31.5.1994, n. 330, convertito con modificazioni nella Legge 27 luglio 1994, n. 473) 

Nella dichiarazione trimestrale, da rendersi mediante utilizzo del software di gestione dell'imposta di soggiorno, il gestore della struttura ricettiva inserisce gli identificativi di versamento al Comune di quanto corrisposto a titolo d’imposta per i periodi comunicati.



Condividi: